Su invito della sua mamma Thaibha, di buono mattino, aveva lasciato le possenti mura di Parenzo,
in sella al suo fido cavallo lipizzano, Pallavicino, detto più comunemente Palla,
anche perché quando si metteva a correre andava a palla,
e, al gran galoppo, si era messo in viaggio verso il Castello di famiglia di Padre Zaccagnini.
Giunto a destinazione, affidato il suo cavallo alle cure di uno stalliere,
" Mi raccomando, quando torno lo voglio vedere come l'ho preso fuori stamattina dalla stalla di casa mia a Parenzo"
bussò alla porta,
fiducioso che presto qualcuno lo sarebbe venuto ad accogliere.