Celebrazione di S.E Pamelita Vicario di Milano

Titolo: Celebrazione di S.E Pamelita Vicario di Milano Dom Lug 03, 2016 2:58 pm

Il vescovo entrò nella cappella di famiglia per preparare l'altare con una tovaglia di lino bianca , pulita.
Mise dei fiori freschi e lasciò aperto il piccolo portone della cappella per farla arieggiare un po'.
Poi andò i sagrestia a indossare i sacri paramenti e ad attendere l'arrivo del Vicario.

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Messaggi : 12 Data d'iscrizione : 26.06.16 Località : Pavia -Ducato di Milano

Si guardò attorno nella cappella, le piaceva molto e sopratutto le piaceva l'arcangelo a cui essa era stata dedicata ..Galadriella l'Arcangelo della conservazione.

Entrò nella sacrestia e infilò la sua casula nuova era un dono particolarmente gradito

A passo lento raggiunse poi l'altare e apri il Libro delle virtù proprio alla pagina dove si parlava dell'arcangelo a cui era dedicata la cappella e lesse;

Citazione :

Durante questi sei giorni Dio si rivolse due volte a lei. La prima mentre una donna era morente per mancanza di cibo. Le disse allora:

- Galadriella, dei sette uomini che incarnano le virtù supreme sei quella che possiede di meno e non senti mai il bisogno, aiuta questa donna per provarmi che incarni bene la perseveranza e sarai ricompensata.

Durante i due giorni che seguirono Galadriella mangiò solamente un tozzo di pane, lasciando il resto della sua razione alla donna che si salvò. Il terzo giorno Dio parlò una nuova volta a Galadriella e gli disse come la prima volta:

- Galadriella, dei sette uomini che incarnano le virtù supreme sei quella che possiede di meno e non provare mai il bisogno, offri ai tuoi compagni tutto ciò che possiedi per provarmi che incarni bene la perseveranza e tu sarai ricompensata.

Galadriella diede allora tutto ciò che possedeva, anche il suo abito, che custodì tuttavia come prestito alla richiesta di una donna. E mangiò grazie all'amicizia dei suoi compagni, ciascuno dei quali le diede un poco di che nutrirsi ogni giorno.

lesse quindi il salmo;

Aiutò chi poteva,
mangiando e bevendo sempre poco,
non possedendo niente per lei.
Servì il povero ed il debole
dando prova della più grande generosità possibile.

e infine la preghiera a Lei deicata

Santa Galadriella,
angelo della Perseveranza,
infondi anche a noi spirito di pazienza nelle avversità.
Concedici il dono di saper resistere alle tentazioni.
Dacci libertà della passioni dannose,
in modo che possiamo continuare a servire il Signore con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutte le forze.

Galadriella, Arcangelo della Perseveranza, difendici da Azazele, demone dell'avidità.

Dopo questo tributo a questo importante Arcangelo si abbasso genuflettendosi rimanendo cosi in preghiera.

Il Vescovo, accolto attentamente le parole del Vicario, era contento in quel momento.
Guardò il Vicario......sorrise......poi recitò la preghiera alla Santa a cui era ispirata la Cappella.

Santa Galadriella,
angelo della Perseveranza,
infondi anche a noi spirito di pazienza nelle avversità.
Concedici il dono di saper resistere alle tentazioni.
Dacci libertà della passioni dannose,
in modo che possiamo continuare a servire il Signore con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutte le forze.

Galadriella, Arcangelo della Perseveranza, difendici da Azazele, demone dell'avidità.

Messaggi : 17 Data d'iscrizione : 01.09.16

Anche Cosimo entrò in chiesa per pregare.
Ascoltò le parole del Vicario.

Santa Galadriella,
angelo della Perseveranza,
infondi anche a noi spirito di pazienza nelle avversità.
Concedici il dono di saper resistere alle tentazioni.
Dacci libertà della passioni dannose,
in modo che possiamo continuare a servire il Signore con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutte le forze.

Galadriella, Arcangelo della Perseveranza, difendici da Azazele, demone dell'avidità.

Messaggi : 19 Data d'iscrizione : 04.03.16

nik entrò in cappella e avvicinatosi all'altare ascoltò con il cuore colmo di fede e di gioia la pregiera del Vicario